di Gianni Rodari (1920-1980),
da Filastrocche per tutto l'anno (Einaudi Ragazzi, 1980).
Fuggiva un giorno un Dieci,
pieno di trepidazione,
inseguito da un nemico
mortale: la Sottrazione!
Il poverino è raggiunto,
crudelmente mutilato:
ben due unità ha perduto,
un Otto è diventato!
Dalla padella cascando
nella brace, ecco qua,
incappa nella Divisione
che lo taglia a metà.
Ora è un misero Quattro,
malvisto dagli scolari.
- Consolati, - gli dicono,
- sei sempre un numero pari...
- C'è poco da consolarsi
la mia sorte è ben dura.
O incontro un'Addizione
o sarà... la bocciatura.
ma non l'hai finita! :-)
RispondiEliminaCome no?
RispondiEliminaalla fine arriva la Moltiplicazione!
RispondiElimina(no, è vero, quello è il racconto di Rodari, non la filastrocca...)